Kazuo Ishiguro
Un pallido orizzonte di colline
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKlnNo-rKXcuk-632pLSy3cf9m9PEY7RDUTI-gHbponaoopDKn8nQ6-Lazod_NGQYhUzMCJN1i0sLTEe1_lscXm33TG0N8K-W1fCLvqhqQ3GP30unP355ibLhYoO8SIvJ88akxweTq8bgw/w392-h640/Ishiguro%252C+Kazuo+-+Un+pallido+orizzonte+di+colline.jpg)
Einaudi, 1995 (Prima pubblicazione: 1982)
Viene il momento per Etsuko, vedova giapponese che vive in Inghilterra, di levare lo sguardo dal presente doloroso e sofferto, per cercare in un altrove lontano un senso e una ragione. Ossessionata dal suicidio della figlia Keiko, Etsuko spinge il pensiero a Nagasaki subito dopo la guerra, dove nel deserto dei sopravvissuti maturava la sua gravidanza turbata. In questo percorso a ritroso nel tempo, Etsuko ricompone la storia parallela di Sachiko e della sua tormentata bambina: Butterfly come tante, Sachiko aspetta un amore, una partenza che non arriverà mai, mentre sua figlia affonda nell'angoscia di ricordi troppo crudi. Non ci sono spiegazioni o epifanie in questo racconto poetico e disadorno, che suggerisce più di quanto sveli; tutto resta sospeso e irrisolto.
Nessun commento:
Posta un commento