Enrico Ianniello |
La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin |
Opera prima 2015 |
|
Feltrinelli, 2015 |
|
|
|
Isidoro nasce in uno sperduto borgo della provincia di Avellino, con una dote tutta speciale: fischietta come un uccello. La sua infanzia trascorre felice tra l'amore per i suoi strambi genitori e quello per Marella, una bellissima bambina spastica con cui comunica a parole stentate e molti cinguettii. Come migliori amici, un merlo indiano e un operaio con il sogno di fondare una rivoluzione di classe sul suo insolito talento fischiante. Nel volgere di un niente, però, la rivoluzione fallisce, Marella si trasferisce a Napoli e i genitori di Isidoro se ne vanno insieme al terremoto dell'Ottanta. Recluso in orfanotrofio e privato definitivamente della parola a causa dello choc, Isidoro viene salvato da Enzo, il cieco del paese, che lo conduce nella grande città: Napoli. Ma neanche Enzo è cieco per davvero, lo è per una delusione d'amore, e questo è il segreto che li rende inseparabili. Piano piano, i due riacquistano le facoltà perdute, Isidoro trova un lavoro e rimane a vivere nello splendido appartamento nel cuore di Napoli di cui Enzo gli fa dono. Un giorno come gli altri, tra le gabbiette di un piccolo negozio di animali, Isidoro riconosce un profilo che non ha mai dimenticato: è Marella. Da allora in poi sarà amore, e sarà per sempre. Scritto con un tono che sta in bilico tra la fiaba e un realismo magico e comico tutto nuovo, Ianniello ordisce una singolare storia lieve che volteggia sul filo sottile di un'ironia leggiadra eppure profondissima, mettendo a nudo il cuore più puro di ogni saggezza popolare. |
|
|
Enrico Ianniello - La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento