Marcello Vannucci - I Medici. Una famiglia al potere




 

Marcello Vannucci

2016

I Medici

Una famiglia al potere

Tre secoli di una casata la cui storia ha appassionato il mondo

Tre secoli di una casata la cui storia ha appassionato il mondo La fama dei Medici valicò ampiamente i confini delle mura fiorentine e della Toscana: da semplici, sebbene capacissimi mercanti, gli appartenenti alla storica casata divennero regnanti, trasformando il solido potere economico in straordinario e influente potere politico. In queste pagine sfilano, puntualmente evocati dall’autore, tutti i maggiori protagonisti della famiglia, ma anche quei comprimari che, sebbene destinati a leggere dal copione battute di minore effetto, meritano pur sempre di comparire sul palcoscenico di questa lunga rappresentazione. Al gusto dello storico, che va a riscoprire notizie e personaggi del passato con grande rigore e scrupolosa attenzione alla realtà, si unisce la brillante esposizione del narratore che coinvolge il lettore in un racconto appassionante, in cui luci inattese si accendono di continuo su dettagli, volti e avvenimenti del tempo. L’avventura comincia con Giovanni di Bicci e prosegue con una straordinaria galleria di personaggi: Cosimo, il Magnifico Lorenzo, lo sfortunato figlio Piero, il capitano di ventura Giovanni delle Bande Nere e più tardi il figlio Cosimo, Lorenzino alias Lorenzaccio, Alessandro duca di Firenze, Caterina regina di Francia, Francesco I, Maria, seconda regina della famiglia, Ferdinando I e il figlio Cosimo II, Ferdinando II. Si arriverà infine al lungo regno di Cosimo III e all’ultimo cinquantennio del potere mediceo, con Gian Gastone, l’ultimo granduca della casata, e Anna Maria Luisa de’ Medici, l’Elettrice Palatina, grazie alla cui indomabile volontà il mondo intero divenne erede di un immenso patrimonio di opere d’arte e splendide residenze. Cosimo e Lorenzo il Magnifico, Giovanni delle bande nere, Caterina e Maria, Francesco I, Cosimo II, Anna Maria Luisa: storia e storie di una famiglia al potere «Cinquecento pagine di storia narrata come un’avventura o un romanzo, con gran garbo e sicura cognizione di causa.

 

 


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