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Vincitore |
2018 |
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Anna Burns |
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Milkman |
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Milkman |
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Keller, 2018 |
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Sorella di mezzo cammina per le strade di una città senza nome con la testa affondata in un libro mentre intorno esplode una violenza fatta di bombe e intolleranza, e la polizia con le sue barbare retate sfuma i confini del bene e del male. Sorella di mezzo ha diciott’anni, una sfilza di fratelli e sorelle, una madre bigotta che la vorrebbe già sposata, il ricordo di un padre morto di depressione, e un forse-fidanzato. Nel quartiere cattolico in cui abita è considerata una ragazza strana e “inaccettabile”, non solo perché legge mentre cammina e si lascia ammaliare dai tramonti, ma anche perché è stata vista girare con in mano la testa mozzata di un gatto. Quando nella sua vita irrompe un uomo di quarantun anni, sposato, legato ai gruppi paramilitari e noto come il lattaio, ciò che è reale non si distingue più da ciò che è immaginato. Mentre il lattaio sembra sbucare a ogni angolo, la ragazza viene bollata come la sua amante e finisce per sentirsi vittima di una persecuzione. Ma cos’è successo davvero tra loro? Siamo negli anni Settanta, nella città senza nome riconosciamo Belfast durante i Troubles, e sorella di mezzo sembra l’unica a opporsi a una società impazzita che strozza le persone in un clima di sospetti e pettegolezzi, lasciandole sole e incapaci di reagire se non con altra violenza. Milkman si è imposto nei più importanti premi letterari inglesi e americani conquistando critica e pubblico tanto da superare in breve tempo le cinquecentomila copie vendute, ma soprattutto ci ha permesso di conoscere una voce unica, potente, originale per la quale sono stati fatti paragoni con grandi scrittori come James Joyce, Samuel Beckett, Laurence Sterne. |
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Anna Burns - Milkman
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