Ed McBain - Anagram


 

 

 

Ed McBain

2006

Anagram

Hark!, 2004

Serie 87° Distretto

# 55

Il Giallo Mondadori n° 

È il più astuto, il più enigmatico, il più cerebrale truffatore e assassino della Città: la maledizione dell'87° Distretto di polizia. Lo avevamo creduto morto, alla fine di "Misfatti". Invece è solo rimasto nascosto per dieci anni. Ma ora il Sordo è tornato, più determinato e pericoloso che mai. Ha già ucciso la sua ex socia, la bellissima Gloria Stanford, colpevole di averlo tradito sottraendogli la parte che gli spettava di una partita di droga. Ma questo non è che l'inizio. Perché il Sordo ha in mente un altro diabolico piano. E, come sua abitudine, ha deciso di farsi gioco di Steve Carella e degli altri detective del Distretto, tempestandoli a intervalli sempre più ravvicinati di messaggi che forse nascondono beffardi indizi. Carella e i suoi colleghi devono unire gli sforzi per decifrare gli anagrammi del famigerato criminale, per il quale i giochi di parole non hanno segreti. E che, per giunta, sembra conoscere a memoria l'intera opera di Shakespeare. Questa volta il compito è davvero arduo, per l'87° Distretto. Tanto più che ben poco si sa del Sordo: le informazioni su di lui sono scarse e risalgono a molti anni prima. Ma, soprattutto: che cosa vuole comunicare? Quale mistero si cela in questa sfida che egli inscena con machiavellico piacere? Intervengono anche problemi personali a complicare le indagini: Steve è costretto a occuparsi controvoglia dell'imminente duplice matrimonio della sorella e della madre; Bert Kling deve fare i conti con la gelosia per una ragazza che forse si prende gioco di lui, e Cotton Hawes sfugge due volte per miracolo a un oscuro cecchino. E forse è troppo tardi quando, finalmente, gli uomini dell'87° Distretto riescono a decifrare i messaggi e a capire, a dispetto delle apparenze, qual è il vero obiettivo del Sordo... Ultima avventura della serie nata nel 1956, "Anagram" è una prova di virtuosismo narrativo: un romanzo ad alta tensione che non dà tregua e sfida le capacità intuitive del lettore. Lo straordinario testamento letterario di un maestro indiscusso del poliziesco.

 

 

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