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Erle Stanley Gardner |
1970 |
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Perry Mason e la venere senza nome |
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The Case Of The Fabulous Fake, 1969 |
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Serie Perry Mason |
# 80 |
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Il Giallo Mondadori n° 1124 |
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L’ottantesimo mystery interpretato da Perry Mason vanta due episodi in aula di tribunale e sottolinea il commento fatto di recente da Dorothy B. Hughes, critico di Los Angeles Times: « Il più grande è Erle Stanley Gardner che rimane ancor oggi il narratore di classe che si rivelò alle sue prime prodezze. » In « Perry Mason e la Venere senza nome » troviamo il Nostro, come sempre, alle prese con una cliente nell’imbarazzo. Ma che bizzarra cliente! Ha una grande smania di sparire dalla circolazione, non vuole dire il perché... non vuol nemmeno dire chi è, come si chiama. Per fortuna della Venere, Perry Mason è l’uomo più curioso del mondo sicché, invece di scacciarla, stabilisce un codice di identificazione per mantenere i contatti, un codice basato sulle misure del corpo di lei, degne di un’autentica Venere... 90-60-90. Per la verità, Della Street, la segretaria di Perry, insinua che quelle misure sono fasulle, così come le « verità » confidate dalla cliente all’avvocato. Ma, dopo tutto, Della è una donna, e Perry Mason, che ha un suo metro per misurare le clienti e i loro guai, vi dà appuntamento in tribunale per sbalordirvi come il solito. |
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Erle Stanley Gardner - Perry Mason e la venere senza nome
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