Lawrence Block - Un'altra notte a Brooklyn


 

 

 

Lawrence Block

2013

Un'altra notte a Brooklyn

A Walk Among the Tombstones, 1992

Serie Matthew Scudder

# 10

Sellerio

«Ehi, Khoury, non è ancora tornata, vero? – Chi parla? – Non te ne deve fregare di chi parla. Abbiamo preso tua moglie, arabo di merda. La vuoi indietro o no?». Kenan Khoury, libanese di New York e trafficante di droga, in pochi minuti è pronto a pagare quasi mezzo milione di dollari per riavere la bella, dolce, innocente Francine. E la ritrova, dopo una serie di giri pazzi, nel portabagagli di un’automobile, a pezzi. Nella grande città, una coppia ben organizzata uccide per godere del palpito di dolore delle giovani prede, e ha di mira le donne amate dai fuorilegge. Matthew Scudder, ex poliziotto, ex alcolista, detective senza licenza, si mette al lavoro per scoprire il mostro e consegnarlo, forse, alla vendetta: perché un narcotrafficante non può parlare alla polizia, perché c’è spesso più umanità e lealtà dove meno ce l’aspettiamo, e soprattutto perché la striscia di sangue innocente è cominciata ben prima di Francine e rischia di continuare dopo, con un’altra inconsapevole vittima. Per le strade inquiete di Brooklyn, corre un’indagine che interpreta indizi e decifra tracce e che è insieme una caccia all’uomo, condotta da un manipolo eterogeneo (la prostituta compagna di Scudder, il narcos e suo fratello, uno spiritoso ragazzino dickensiano e due strani amici esperti di computer e marciapiedi), creature del disordine ma piene di una suadente armonia etica. Un’altra notte a Brooklyn è un poliziesco che entra nel profondo del lettore. Grazie alla storia, la cui lettura è difficile da interrompere, per la felicità del ritmo e l’esatta ambientazione; ma anche perché i protagonisti sono fuorilegge dotati di una innocenza vera, amichevole e pura. Nell’orrore che non risparmia ferocia, si scopre come dal male realmente possa venire il bene. È qui che Carlo trova una cosa e ne scopre tante altre, alcune belle, alcune brutte, alcune sconvolgenti. E una meravigliosa.

 

 

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