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Vincitore |
1992 |
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Michaell Ondaatje |
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Il paziente inglese |
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The English Patient |
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Garzanti, 2019 |
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Sul finire del secondo conflitto mondiale, tre uomini e una donna si rifugiano in una villa semidevastata sulle colline di Firenze. In una stanza del piano superiore giace, gravemente ustionato in un incidente d'aereo, premurosamente accudito dall'infermiera Hana, il misterioso «paziente inglese» Dai suoi racconti, resi frammentati e allucinati dalla morfina, riemergono l'amore travolgente per Katharine e le avventurose peregrinazioni nel deserto, alla ricerca di un'oasi perduta. Intorno alla sua convalescenza s'intrecciano le vicende degli altri abitatori della villa: Hana, Caravaggio, un ladro che lavora per i servizi segreti, e Kip, un sikh, abile artificiere (i primi due già noti ai lettori di Nella pelle del leone) Tra ardite operazioni di spionaggio e disinneschi di bombe, echi delle brutalità della storia e una struggente e sensuale storia d'amore, questi reduci di un mondo devastato dal colonialismo e dalla guerra diventano emblemi della condizione di un'umanità sradicata e irrimediabilmente meticcia, persa in un labirinto di apparenze. La memoria, i miti e le leggende personali dei quattro protagonisti, lacerati e turbati dall'esperienza della guerra, ripercorrono la storia di un'epoca, e ci permettono di giudicarla. Il paziente inglese è un sogno emozionante e animato da una trascinante tensione lirica, ambientato in un Eden estenuato e fragile, troppo vicino all'Apocalisse. Un'allucinazione che ricostruisce magistralmente i percorsi tortuosi e intricati, a volte ossessivi, del nostro pensiero. |
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Michaell Ondaatje - Il paziente inglese
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