Olivo Bin - Storia di un bocia

Olivo Bin	Storia di un bocia
Vincitore Opera prima narrativa 1980
Città armoniosa, 1979
Il clima di «tragico quotidiano» in cui vive paradossalmente questa comica e amara vicenda ha una conclusione tranquilla e apparentemente banale come il banale della vita: i giovani vanno alla ricerca di un posto di lavoro, di un amico con cui parlare, di un significato per cui vivere, di un clan da costruire; come il giovane «bocia» di Conegliano Veneto: egli lancia la propria sfida al mondo per raggiungere l'Eldorado, il paradiso, la salvezza, la piramide di Cheope. Ogni forma di facile ottimismo intellettualistico è ironicamente demolita dalla fervida «canaillerie spirituelle» di questa opera che, stando tra l'apologo, la fiaba e il racconto d'avventura, ricorda da vicino il «Candide ou l'optimisme» di Voltaire. Ma la felicità e la speranza che non sembrano scomodarsi per venire dal lontano Egitto fino a un qualsiasi paese come Conegliano, si celano, timide e quasi sconosciute, nella profondità dì una sempre rinnovata ricerca.