Don DeLillo - Rumore bianco


National Book Award Fiction

Vincitore

1985

Don DeLillo

Rumore bianco

White Noise

 

Einaudi, 2010

 

Jack Gladney è professore di studi hitleriani presso un campus dove i detriti della cultura popolare americana sono divenuti la nuova bibbia e il supermarket la sua biblioteca. Come dice Murray J. Siskind, collega di Jack e profeta dell'apocalisse postmoderna, il supermarket è un luogo saturo di onde, radiazioni, lettere e numeri, voci e suoni in attesa di essere decodificati. Ma la vita rassicurante e consumistica di Jack e della sua famiglia ultramoderna viene improvvisamente inghiottita da una nube letale, l'evento tossico aereo, espressione concreta della miriade di altri eventi tossici onnipresenti tra le mura domestiche: trasmissioni radio, sirene, microonde, la voce incessante della tv. La paura della morte che accomuna Jack e la quarta moglie Babette diviene cosí una forza prorompente, un raggio di luce nera in grado di perforare il muro di "rumore bianco" che avvolge questo capolavoro di fine millennio.

 

Nessun commento:

Posta un commento