Edmund Morris - The Rise of Theodore Roosevelt

	Vincitore
1980
Edmund Morris
The Rise of Theodore Roosevelt
Non tradotto
Questa classica biografia è la storia di sette uomini - un naturalista, uno scrittore, un amante, un cacciatore, un allevatore, un soldato e un politico - che si sono fusi all'età di quarantadue anni per diventare il più giovane presidente della storia. L'ascesa di Theodore Roosevelt inizia all'apice del suo prestigio internazionale. Era il capodanno del 1907, quando TR, che aveva appena vinto il premio Nobel per la pace, spalancò le porte della Casa Bianca al popolo americano e strinse 8.150 mani. Un visitatore in seguito ha osservato: "Vai alla Casa Bianca, stringi la mano a Roosevelt e lo senti parlare - e poi vai a casa per strappare la personalità dai tuoi vestiti". Il resto di questo libro racconta la storia dell'irresistibile ascesa al potere di TR. Durante gli anni 1858-1901, Theodore Roosevelt si trasformò da frate, ragazzo asmatico in un uomo purosangue. Fresco di Harvard, pubblicò contemporaneamente un'illustre opera di storia navale e divenne il leader di un'insurrezione repubblicana nell'Assemblea dello Stato di New York. Ha inseguito i ladri attraverso le Badlands del North Dakota con una copia di Anna Karenina in una mano e un fucile Winchester nell'altra. Sposato con la sua fidanzata d'infanzia nel 1886, divenne lo scudiero di campagna di Sagamore Hill a Long Island, un esuberante riformatore del servizio civile a Washington, DC, e un commissario di polizia a New York City. Come assistente segretario della marina, quasi da solo ha portato alla guerra ispano-americana. Dopo aver guidato i "Roosevelt's Rough Riders" nella famosa carica sulla collina di San Juan, a Cuba, è tornato a casa come un eroe militare ed è stato premiato con il governatorato di New York. In quelle che chiamava le sue "ore libere" generò sei figli e scrisse quattordici libri. Nel 1901, l'uomo che il senatore Mark Hanna chiamava "quel dannato cowboy" era vicepresidente. Sette mesi dopo, il proiettile di un assassino ha dato a TR la leadership nazionale che aveva sempre desiderato. La sua è una storia così prodiga nella sua varietà, così sorprendente nelle sue svolte del destino, che i precedenti biografi l'hanno trattata come una serie di episodi casuali. Questo libro, l'unico studio completo degli anni pre-presidenziali di TR, mostra che era un inevitabile amministratore delegato. "Era come se fosse inconsciamente consapevole di essere un uomo con molti sé", scrive l'autore, "e si impegnasse a svilupparli a turno, sapendo che un giorno sarebbe stato il presidente di tutte le persone".