Jon Meacham - American Lion: Andrew Jackson in the White House


Vincitore

2009

Jon Meacham

American Lion: Andrew Jackson in the White House


 

Non tradotto

 

Andrew Jackson, la sua intima cerchia di amici e i suoi tempi tumultuosi sono al centro di questo straordinario libro sull'uomo che è sorto dal nulla per creare la presidenza moderna. Amato e odiato, venerato e insultato, Andrew Jackson era un orfano che si è fatto strada fino all'apice del potere, piegando la nazione alla sua volontà per la causa della democrazia. L'elezione di Jackson nel 1828 inaugurò una nuova e duratura era in cui il popolo, non le élite lontane, era la forza guida della politica americana. La democrazia ha preso posizione negli anni di Jackson, e ha dato voce alle speranze e alle paure di una nazione inquieta e mutevole che affronta tempi difficili in patria e minacce dall'estero. Per raccontare la saga della presidenza di Jackson, l'acclamato autore Jon Meacham entra nella Casa Bianca di Jackson. Attingendo a lettere e documenti di famiglia appena scoperti, descrive in dettaglio il dramma umano – la famiglia, le donne e la cerchia ristretta di consiglieri – che ha plasmato il mondo privato di Jackson attraverso anni di tempeste e vittorie. Uno dei nostri presidenti più significativi ma vagamente ricordati, Jackson era un guerriero, il fondatore del Partito Democratico e l'architetto della presidenza come la conosciamo. La sua è una storia di violenza, sesso, coraggio e tragedia. Con il suo personaggio potente, il suo evidente coraggio e il suo legame mistico con la gente, Jackson ha spostato la Casa Bianca dalla periferia del governo al centro dell'azione nazionale, articolando una visione di cambiamento che sfidava gli interessi radicati per prestare attenzione alla volontà popolare - o affrontare la sua formidabile ira. I più grandi presidenti che hanno seguito Jackson alla Casa Bianca – da Lincoln a Theodore Roosevelt da FDR a Truman – hanno trovato ispirazione nel suo esempio e virtù nella sua visione. Jackson era il più contraddittorio degli uomini. L'architetto della rimozione degli indiani dalle loro terre natali, era calorosamente sentimentale e ha rischiato tutto per dare più potere ai cittadini comuni. Era, insomma, molto simile al suo paese: alternativamente gentile e vizioso, brillante e cieco; e un uomo che ha combattuto una guerra per tutta la vita per mantenere la repubblica al sicuro, non importa a quale prezzo.

 

Nessun commento:

Posta un commento