Thomas Pynchon - La cresta dell'onda


 

National Book Award Fiction

Finalista

2013

Thomas Pynchon

La cresta dell'onda

Bleeding Edge

 

Einaudi, 2013

 

New York, 2001, nel breve intervallo tra il crollo delle società dot-com e l’11 settembre. Maxine Tarnow, separata, due figli da crescere, ha una piccola agenzia di investigazioni a Manhattan, specializzata in frodi. Da quando le hanno tolto la licenza può permettersi di fare il mestiere come più le aggrada, girando con una Beretta, frequentando un mondo ai margini della legalità, dedicandosi a piccole operazioni di hackeraggio. Mentre indaga su una società specializzata in servizi di sicurezza informatici e sul suo direttore, uno stravagante miliardario che si è arricchito con la bolla speculativa di fine millennio, Maxine si imbatte in una serie di delitti, e in una realtà sotterranea fatta di spacciatori che viaggiano su barche a motore in stile art déco, nostalgici hitleriani, liberisti sfegatati, mafiosi russi, blogger, imprenditori. Un mondo che, come sempre nei romanzi di Pynchon, è tanto più vero e vicino a noi quanto più sembra solo il frutto della sua sfrenata e geniale fantasia.

 

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