Valerio Evangelisti - I cristalli di Eymerich

	Valerio Evangelisti		2003
	I cristalli di Eymerich
	Serie Eymerich	# Fumetto
	In Lazarus Ledd extra #17 - Comics
	Trasporre un romanzo in un libro a fumetti non è certo un'idea nuova ma quella che hanno fatto Ade Capone e Valerio Evangelisti va al di là della semplice "conversione" di un testo scritto in uno disegnato. Valerio Evangelisti è il prolifico autore del terribile Nicolas Eymerich, lo spietato inquisitore del Regno di Aragona vissuto nel XIV secolo mentre Ade Capone è, dopo un periodo passato come sceneggiatore (ricordiamo ad esempio Zagor per Bonelli), il creatore di Lazarus Ledd, personaggio che passa da avventure metropolitane ad inchieste giornalistiche nei posti più "caldi" del pianeta, da viaggi nel tempo e situazioni di tipo fantasy alla fantascienza più spinta, che mostra aspetti del suo carattere tipici dell'eroe idealizzato accanto ad atteggiamenti discutibili e molto umani. Cosa ci fanno insieme questi due personaggi così distanti sia temporalmente sia caratterialmente? La magia si è avverata in Lazarus Ledd Extra n° 17 intitolato "I cristalli di Eymerich", un albo dove i due autori hanno collaborato e, grazie al disegno di Arturo Lozzi il tutto è stato possibile. Lazarus è rappresentato da un suo avo vissuto nell' XI secolo e, come sapranno bene i lettori di Evangelisti, lo scostamento temporale è tipico delle avventure di Eymerich ed anche in questo caso la spiazzante difformità nelle storie parallele dei due personaggi viene alla fine ricomposta grazie a dei cristalli "magici"  che si trovano, custoditi da segrete autorità in posti chiave della terra e che prefigurano una rete globale che solo ai giorni nostri con l'avvento delle nuove tecnologie e di internet verrà alla luce. Siete confusi? Forse si se non siete abituati ai canovacci delle storie di questi personaggi. Una lettura particolare quella de I cristalli di Eymerich: un felice incontro che può aiutare a scoprire Lazarus per i lettori di Eymerich e viceversa. Una collaborazione che speriamo continui visto l'apprezzabile risultato e la caratteristica impronta che i due autori hanno saputa dare ai loro personaggi.