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Andrea Levy |
Un'isola di stranieri |
Small Island, 2004 |
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Dalai, 2011 |
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Londra, 1948: la guerra è finita da poco. Il marito di Queenie non è tornato dal fronte e lei, per sbarcare il lunario, affitta stanze a giamaicani, nella totale disapprovazione del vicinato. Tra gli inquilini c'è Gilbert, uno dei tanti caraibici che si erano arruolati nella RAF, ritornato a cercare fortuna in Inghilterra. Ora che non indossa più l'uniforme, scopre che ai sentimenti di fratellanza dei tempi di guerra è subentrata la diffidenza verso chi, come lui, ha la pelle nera. Le cose si complicano, e diventano a tratti irresistibilmente comiche, quando, dalla Giamaica, lo raggiunge sua moglie Hortense. L'Inghilterra e gli inglesi non sono così amichevoli come li aveva immaginati, e perfino Gilbert non sembra più l'uomo che credeva. Ma è nel momento in cui il marito di Queenie, ritenuto morto, ritorna a casa che la situazione precipita. Un romanzo che, con umorismo e rara sapienza narrativa, trascina il lettore nel conflitto tra culture diverse. |
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Andrea Levy - Un'isola di stranieri
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