David Liss - La fiera dei corrotti

David Liss
La fiera dei corrotti
A Spectacle of Corruption, 2004
serie Benjamin Weaver	# 2
Marco Tropea, 2006
L’hanno condannato per omicidio. Giudice e giuria non sembrano avere dubbi: Benjamin Weaver ha ucciso. Tanti testimoni sfilano giurando di averlo visto colpire a morte Walter Yate, il lavoratore dei docks noto difensore dei diritti della sua categoria. Cacciatore di ladri e debitori, un passato da pugile, Weaver deve pagare per un crimine che non ha commesso. Mentre le guardie lo trascinano in cella viene avvicinato da un’affascinante sconosciuta che gli fa scivolare in mano una lima e un grimaldello. In un attimo due cose gli sono chiare: se qualcuno lo vuole morto, qualcun altro lo vuole libero per le strade di Londra. Intanto il paese, alla vigilia di elezioni decisive, vive giorni bui: gli inglesi devono scegliere se appoggiare il sovrano o sostenere i suoi nemici, e la battaglia si combatte senza esclusione di colpi, dalle piazze agli scranni di Westminster. Dopo la fortunosa evasione dal carcere di Newgate, Weaver non può più mostrare la sua faccia: una grossa taglia ha messo l’intera città sulle sue tracce. Nei panni di un facoltoso mercante si infiltra negli ambienti che contano per scoprire chi ha ordito il complotto ai suoi danni. È una fiera dei corrotti quella in cui s’imbatte, un labirinto di cospiratori, spie e signori del crimine. Perché nell’Anno del Signore 1722 nessuno è come appare e la verità ha un prezzo troppo alto. Attraverso la doppia lente dell’ironia e della suspense, David Liss crea una narrazione incalzante in cui è protagonista una società divisa tra nuove ricchezze e vecchi patrimoni, tra diritti moderni e antichi privilegi. E si conferma un maestro del romanzo storico.