Giorgio Todde - E quale amor non cambia


 

Finalista  2005

Giorgio Todde

E quale amor non cambia

Serie Efisio Marini

# 4

 

 

 

Il Maestrale

2007

 

1875. A Napoli imperversa il colera. All'ospedale degli Incurabili arriva già cadavere Restitùta Serrale, ennesima vittima dell'epidemia. Giovanissima, povera, prostituta prima di diventar cameriera, appartiene a quella classe di persone la cui morte non fa clamore, per le quali, anzi, una fine prematura sembra scontata. Stranissimo, allora, che l'uomo più potente di Napoli, il malavitoso Alceste Tramontano, si interessi a lei. Perché ha fatto in modo che Efisio Marini, il medico imbalsamatore, scoprisse la verità atroce nascosta dietro quella morte apparentemente naturale? La risposta è in un altro assassinio, commesso anni prima e misteriosamente legato a quello della servetta Restitùta. Per entrambi, forse, la soluzione sta in un diario sgrammaticato e in una poesia che parla d'amore, di un amore che non cambia. Giorgio Todde vive e lavora a Cagliari. Esordisce nella narrativa con Lo stato delle anime (Il Maestrale 2001), il primo romanzo della serie che ha per protagonista l’imbalsamatore-detective Efisio Marini, poi proseguita con Paura e carne; L’occhiata letale; E quale amor non cambia; L’estremo delle cose (Il Maestrale/Frassinelli 2003; 2004; 2005; 2007). A questa serie, Todde affianca la scrittura di romanzi improntati a un noir metafisico ed esistenziale, pubblicati dal Maestrale: La matta bestialità (2002), Al caffè del silenzio (2007), Ero quel che sei (2010), e da Rizzoli in collaborazione con Il Maestrale: Lettera ultima (2013). Scrive anche su temi ambientali e urbanistici: Il Noce (Il Maestrale 2010). Molti dei suoi romanzi sono tradotti in Francia, Spagna, Germania, Olanda, Brasile, Russia.

 

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