Guy Lagorce - Les Héroïques

	Vincitore
1980
Guy Lagorce
Les Héroïques
Attraverso tredici storie di un'intensità sorprendentemente contenuta, in uno stile brillante e addomesticato - non un pollice di grasso -, in un tono che alterna mirabilmente ritmi e respiri e che accompagna il lettore nel suo cammino, Guy Lagorce ci apre le porte. regni a noi sconosciuti. Lo sport (ma dobbiamo proprio dire "sport", o wrestling, o guerra, o calvario e calvario, o - oh Nietzsche! - il sovrumano?) viene prima vissuto con esigenza di avventure interiori estreme. Lagorce c'è. I suoi eroi sono lì. Lettori, eccoci: non si tratta più di essere guardoni ma, uomini o donne, i folli reiter di questa guerra. Gli iniziati, in tredici prove, in tredici racconti, nel Mistero. Sorge allora una domanda: perché, a Lagorce, questa follia di sforzo e sfida, vittoria e volontà? Risposta ovvia quando chiudi il tuo libro: perché i suoi eroi, negli stadi, nei ring e in altri luoghi di dolore infinito e di gioia selvaggia, stanno ancora pagando in contanti, nel nostro secolo che si sta arrendendo, la loro ricerca dell'impossibile. Eppure, fino all'alba incerta, continuano, a denti stretti, a lottare con l'Angelo.