2ème sélection |
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2011 |
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Véronique Ovaldé |
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Vivere come gli uccelli |
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Des vies d'oiseaux |
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Ponte alle Grazie, 2012 |
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Siamo in Sudamerica, nel 1997. Sono passati vent'anni dal lieto fine della favola in cui il principe Gustavo ha sposato Vida, la bella giovane di campagna, salvandola da un luogo primitivo per portarla in un castello in città. Oggi Gustavo e Vida, dopo una breve assenza, scoprono che qualcuno è entrato nella loro villa e ci ha abitato per giorni. Il placido tenente Taibo viene chiamato a indagare sul caso. E a poco a poco diventa il confidente di Vida, di cui scoprirà la disperata solitudine, aggravata dalla fuga senza tracce della figlia diciannovenne Paloma, che è scappata con Adolfo, affascinante quanto misterioso giovanotto, e probabilmente vive con lui alla giornata, occupando i "nidi" degli altri. Vida e Taibo si mettono così sulle tracce dei due ragazzi tornando al paese di lei, di cui è originario anche Adolfo. E la loro ricerca diventa una nuova fuga, un ritorno al passato che apre strade a un futuro diverso per tutti. Un romanzo con un lieto fine alternativo: l'amore può essere un sentimento rivoluzionario, il volo definitivo che consente di spiegare le ali e liberarsi anche dalle gabbie più comode e dorate. |
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Véronique Ovaldé - Vivere come gli uccelli
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