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Walter Mosley |
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Betty la nera |
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Black Betty, 1994 |
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serie |
# 4 |
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Marco Tropea, 1998 |
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Con Kennedy alla Casa Bianca e Martin Luther King sulle prime pagine dei giornali, pare vicina l'alba di un nuovo giorno per i neri d'America: libertà ed eguaglianza sembrano a portata di mano. Ma per l'investigatore privato Easy Rawlins, che giorno dopo giorno vive la vita dei suoi fratelli neri nei quartieri poveri di Los Angeles, le cose vanno solo di male in peggio. Gli affari innanzi tutto: gli investimenti immobiliari di Easy non girano proprio, anche perché solleticano l'avidità di un gruppo di bianchi che, con l'aiuto delle autorità cittadine, ha deciso di mettergli i bastoni tra le ruote. Sul lavoro poi, nuovi guai bussano alla porta di Easy quando accetta l'incarico di ritrovare una persona scomparsa: Elizabeth Eady detta "Betty la Nera". Per lui che l'ha conosciuta da ragazzino, Betty, con la sua straordinaria bellezza e la sua magica sensualità, è sempre stata "la" donna, incarnazione del fascino potente e oscuro della femminilità. Dannata perché troppo bella, Betty è stata perseguitata da un destino crudele, che per lei aveva in serbo solo devastazione e caos. Per ritrovarla, Easy dovrà ripercorrere la traccia di dolore e passione che la splendida Betty ha lasciato dietro di sé, dalle strade della nativa Houston fino alla casa signorile di Beverly Hills dove lavorava come cameriera prima di scomparire nel nulla. |
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Walter Mosley - Betty la nera
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