Arnaldur Indriðason - Cielo nero


 



Arnaldur Indriðason

Cielo nero

Svörtu loft, 2009

serie Ispettore Erlendur

# 10

 

Guanda, 2012

 

Nell’Islanda inebriata dai soldi facili della speculazione finanziaria chiunque si sente autorizzato ad arricchirsi, o perlomeno a indebitarsi per concedersi un tenore di vita che altrimenti non sarebbe in grado di permettersi. Ma presto la realtà bussa alla porta e Lína, segretaria di commercialisti, scambista nonché ricattatrice dilettante per ripagare le rate di casa e automobile, avrebbe fatto meglio a non aprire... Intanto Andrés, alcolista disadattato che sopravvive ai margini della società, cerca disperatamente di attrarre l’attenzione della polizia sull’uomo che per anni l’ha tormentato, devastando la sua infanzia e il suo futuro. Sigurður Óli, uno degli agenti più fidati della squadra di Erlendur, è impegnato a indagare su entrambi i casi e si ritrova a mettere in dubbio sia la sua ammirazione incondizionata per quanti riescono ad accumulare enormi fortune sia il disprezzo viscerale per i falliti e i reietti.

Passando dai bassifondi abitati da piccoli delinquenti – più patetici che pericolosi – allo sfarzo dietro cui si nascondono i crimini immateriali dei finanzieri, da paesaggi naturali di selvaggia bellezza a inattesi squallori metropolitani, lo sguardo impietoso di Sigurður Óli osserva la decadenza morale di un paese che ha definitivamente perso la sua millenaria innocenza e, dopo aver sacrificato tutti i propri valori sull’altare di una corsa sfrenata al denaro, è sul punto di precipitare nel baratro di una crisi senza precedenti.

 

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