Irina Radovich, transfuga del Kosovo. Irina Radovich, brava e onesta badante. Irina Radovich, psicopatica sterminatrice di un’intera famiglia vicino a Genova. Eppure Erica Franzoni, commissario capo della Mobile, continua ad avere dubbi. Perché la strage potrebbe venire da lontano e dal passato, dalla terribile guerra che ha incendiato il Kosovo. Potrebbe anche essere legata alla morte violenta e oscura di tre agenti di polizia, un’indagine che è tuttora il tormento umano e investigativo del vicequestore Maffina. E nel gioco brutale tra poliziotti corrotti e contractor dal grilletto facile l’esito può essere uno solo: un nuovo, feroce mezzogiorno di fuoco. |
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