Antonio Manzini - Rocco Schiavone



Antonio Manzini

Rocco Schiavone

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Rocco Schiavone è nato a Roma, nel rione Trastevere e i suoi amici d'infanzia sono diventati ladri o spacciatori, mentre lui, di malavoglia e senza una reale vocazione, si laurea in giurisprudenza ed entra in polizia. Nel primo racconto in cui compare, L'accattone, lo troviamo dirigente del commissariato Cristoforo Colombo dell'EUR di Roma. È, però, già consapevole che presto verrà trasferito per motivi disciplinari, in quanto ha ridotto in fin di vita uno stupratore seriale, figlio di un politico, il quale usa tutta la sua influenza per fare in modo che Schiavone venga punito. La destinazione si rivelerà la Squadra Mobile di Aosta, città che inizialmente odia così come la montagna e le piste da sci.

Nonostante il clima valdostano, si ostina a vestirsi alla cittadina, con Loden e Clarks, scarpe che puntualmente rende inservibili, inzuppandole nella neve. La mattina, prima di cominciare a lavorare, fuma una canna di marijuana contenuta in un apposito cassetto chiuso a chiave nella scrivania in ufficio. Questa abitudine, che lui definisce la sua "preghiera laica del mattino", citazione di Georg Wilhelm Friedrich Hegel, il quale si riferiva al giornale, gli dà immediati benefici: prima non è in grado di elaborare pensieri complessi né di effettuare alcuna attività di indagine. Ha spesso la consuetudine di esporre alcune sue liste e cenni di "rotture di coglioni", ponendole secondo una scala che va fino al decimo grado, in genere occupato unicamente dai nuovi casi da risolvere, tanto da aver fatto scrivere ed esporre un cartellone dedicato alla loro elencazione di fianco alla porta del suo ufficio.

Rocco Schiavone è burbero, alquanto maleducato, scontroso, sarcastico nel senso più romanesco, cinico con tutto e con chiunque e infedele con le numerose amanti; ha un rapporto di odio e amore con il suo lavoro, ma ha comunque talento. Le risse compiute nel difficile quartiere di Trastevere hanno temprato il suo carattere fin dall'infanzia, rendendolo un uomo brusco e incline alle maniere forti, ma sotto quest'apparenza Rocco nasconde un lato gentile (a modo suo), bonaccione e saggio. 

1

2013 - Pista nera

😀 

2

2014 - La costola di Adamo

😀 

3

2015 - Non è stagione

😀 

4

2015 - Era di maggio

😀 

5

2016 - 7-7-2007

😀 

6

2017 - Pulvis et umbra

😀 

7

2018 - Fate il vostro gioco

😀 

8

2019 - Rien ne va plus

😀 

9

2020 - Ah l'amore l'amore

😀 

10

2021 - Vecchie conoscenze

😀 

11

2022 - Le ossa parlano

😀 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Raccolta racconti

 

Cinque indagini romane per Rocco Schiavone (2016);

contiene i racconti:

  1. L’accattone
  2. Le ferie di agosto
  3. Buon Natale, Rocco!
  4. La ruzzica de li porci
  5. Rocco va in vacanza

😀 

 

L'anello mancante. Cinque indagini di Rocco Schiavone (2018);

contiene i racconti:

  1. L'anello mancante
  2. Castore e Polluce
  3. ... e palla al centro
  4. Senza fermate intermedie
  5. L’eremita

😀 

 

 

 

 

Racconti

1

L'accattone (anche nell'antologia Capodanno in giallo) (2012)

😀 

2

Le ferie d'agosto (anche nell'antologia Ferragosto in giallo) (2013)

😀 

3

La ruzzica de li porci (nell'antologia Carnevale in giallo) (2013)

😀 

4

Buon Natale, Rocco! (nell'antologia Regalo di Natale) (2013)

😀 

5

Rocco va in vacanza (anche nell'antologia Vacanze in giallo) (2014)

😀 

6

Castore e Polluce (anche nell'antologia Turisti in giallo) (2015)

😀 

7

L'anello mancante (nell'antologia La crisi in giallo) (2015)

😀 

8

...e palla al centro (anche nell'antologia Il calcio in giallo) (2016)

😀

9

Senza fermate intermedie (nell'antologia Viaggiare in giallo) (2017)

😀 

10

L'eremita, (anche nell'antologia Un anno in giallo) (2017)

😀 

11

L'amore ai tempi del Covid-19 (2020)

😀 

12

Confini (nell’antologia Una settimana in giallo) (2021)

😀 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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