|
|
Charlotte Bronte |
L'angelo della tempesta (Villette) |
Vilette |
|
Mondadori, 2017 |
|
"Quella sera mi si rinsaldò nell'animo più fermamente che mai la convinzione che il Fato fosse di pietra, e la Speranza un falso idolo, cieco, senza sangue e dal cuore di granito." È la giovane Lucy Snowe a raccontarsi con queste parole colme di dolore. Rimasta senza parenti, casa e mezzi economici dopo un disastro familiare, accetta un impiego come istitutrice in un collegio femminile nell'immaginaria città di Villette. E lì conosce l'amore. Ma il suo non sembra essere un destino di felicità... Pubblicato nel 1853, "L'angelo della tempesta" è l'ultimo e il più autobiografico tra i romanzi di Charlotte Brönte: un testo di sorprendente finezza psicologica e dalle tonalità narrative che svariano dal lirico al gotico. Un libro molto ammirato da Virginia Woolf, che lo considerava superiore anche a "Jane Eyre"; da George Eliot, che vi ravvisava quasi un "potere soprannaturale". Postfazione di Lucio Angelini. |
|
Charlotte Bronte - L'angelo della tempesta (Villette)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento