Clara Dupont-Monod - S'adapter


2ème sélection premio principale e vincitore Goncourt des lycéens

2021

Clara Dupont-Monod

 S'adapter

Non tradotto

 


 

È la storia di un bambino dagli occhi neri che fluttuano, e fuggono nel vago, un bambino ancora disteso, con le guance morbide e carnose, le gambe traslucide e venate di azzurro, con un alto filo di voci, con i piedi ricurvi e un palato cavo, un bambino eterno, un bambino disadattato che traccia un confine invisibile tra la sua famiglia e gli altri. È la storia del suo posto nella casa delle Cevenne dove è nato, in mezzo a una natura potente e montagne protettive; del suo posto nei fratelli e nelle infanzie travagliate. Quella del primogenito che si fonde con il bambino, il quale, guancia a guancia, attento e quasi siamese, vi si affeziona, vi si arrende e in esso si perde. Quello del più giovane, in cui mettono radici il disgusto e la rabbia, il rifiuto del bambino che succhia la gioia dei suoi genitori e l'energia del più grande. Quello del più giovane che vive all'ombra dei fantasmi di famiglia portando la rinascita di un presente fuori dalla memoria. Come in una fiaba, le pietre della corte ne sono testimonianza. Come nelle favole, la forza viene dai bambini, dal folle amore del maggiore che protegge, dal ribelle più giovane che rifiuterà il dolore per salvare la famiglia alla deriva. Dell'ultimo che concilierà le storie. La nascita di un bambino disabile raccontata dai suoi fratelli.

 

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