È il 21 ottobre 1301. Dante parte alla volta di Roma per dar voce alla sua città presso la Santa Sede. Lo accoglie una città ribollente di tensioni, lotte intestine, complotti. E su tutto l'ombra minacciosa di Castel Sant'Angelo, l'inespugnabile fortezza di papa Bonifacio VIII. Ma un presagio funesto grava sulla sua missione: alcuni cadaveri di giovani donne, scoperti a brevissima distanza di tempo dalle sponde del Tevere, con i segni inconfondibili di mutilazioni rituali. Dante non ha alcun titolo per indagare nella città straniera, ma la sua ansia di giustizia lo spinge a promettere alla madre di una delle vittime di scoprire l'assassino della figlia. Non sa di aver solo sfiorato la palude del male, dove anche la sua anima sarà sul punto di perdersi... |
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