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E. T. A. Hoffmann |
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Racconti notturni |
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The Best Tales of Hoffmann |
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Einaudi, 1956 |
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«Anticipatore del realismo borghese e del surrealismo, narratore scapigliato di avventure ottocentesche e analizzatore dell’inconscio, umorista trascendentale e sognatore delle fiabe, antesignano dell’angoscia moderna e della dissociazione della personalità, esponente dello slancio romantico e ironico superatore dei limiti ideologici del romanticismo. Nei suoi racconti s’incontra la pittura del mondo provinciale tedesco ancora sacroromano-imperiale e la piú alta dimensione della rêverie romantica, […] lo sguardo nei piú cupi abissi dell’inconscio e la pura liberazione nella fiaba, il divertimento piú spassoso e un procedimento strutturale per ‘simboli’ di straordinaria attualità». Claudio Magris |
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E. T. A. Hoffmann - Racconti notturni
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