|
|
|
|
|
|
George Sims |
|
|
The Last Best Friend |
|
|
Non tradotto |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
"L'ometto in piedi sulla stretta sporgenza fissava fisso in avanti con gli occhi sbarrati e vuoti dal terrore." Alle 14 di un lunedì del 1966, Ned Balfour si sveglia in Corsica accanto a una bella donna. Nello stesso istante, tornato a Londra, il collega mercante d'arte e sopravvissuto a Dachau Sam Weiss cade dieci storie alla sua morte. Ned si rifiuta di credere che la morte di Sam sia stata intenzionale e la sua indagine lo spinge nell'inganno e nella frode del mondo dell'arte, dove smaschera più di una faccia rispettabile. Pubblicato per la prima volta nel 1967, questo avvincente racconto di vertigini, sospetto e infedeltà è un classico dimenticato da tempo con un intrigante colpo di scena. |
|
|
|
|
George Sims - The Last Best Friend
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento