Hugh Pentecost - Julian Quist: trappola assurda

Hugh Pentecost
Julian Quist: trappola assurda
Deadly Trap, 1978
serie Julian Quist	# 8
Il Giallo Mondadori n° 1678, 1981
L'esperto di pubbliche relazioni Julian Quist è una vecchia conoscenza per i lettori del "Giallo Mondadori" (v. n. 1342 "Julia Quist: omicidio di lusso", n. 1559 "Allegra morì prima dell'alba", n. 1594 "Scalata all'inferno"). Famoso e sempre in piena attività, ha l'abitudine di cacciarsi nei peggiori guai. E, quando non li cerca lui, sono i guai a cercarlo. E a trovarlo. Come, a esempio, all'inizio di questa nuova avventura: un'innocente passeggiata in un bosco si trasforma in un incubo. Trova uno spaniel con una zampa straziata da una trappola di ferro. Vorrebbe soccorrerlo, ma d'improvviso appare un uomo con una grossa pistole. Lo sconosciuto prima spara al cane, sfracellandogli la testa, poi gira l'arma verso Julian Quist. "Ora saprete che questa non è un giocattolo. E' carica come avrete visto..." Ed ecco che arriva un altro uomo minaccioso. Lydia Morton, la splendida compagnia di Julian Quist, dovrà aspettarlo a lungo. Hugh Pentecost è al meglio della sua forma: impianto classico, ma risvolti attuali, introspezione psicologica, garbo e decisione. Chi è più affascinanti, Julian Quist o Hugh Pentecost? Una scelta ardua.