Laurie R. King | |||
Il gioco | |||
The Game, 2004 | |||
serie | # 7 | ||
| |||
Neri Pozza, 2006 | |||
| |||
Il 1924 è appena cominciato quando Sherlock Holmes e Mary Russell, la sua allieva divenuta nel frattempo sua moglie, varcano la soglia della casa di Mycroft Holmes, fratello di Sherlock, illustre esponente dei conservatori inglesi, dandy in lotta con la sua salute e col bolscevismo del globo intero, e fedele collaboratore dei servizi segreti di Sua Maestà. Mycroft è stato appena dimesso dall’ospedale con la raccomandazione di attenersi a una rigida dieta, visto che il suo cuore «desta più di un motivo di preoccupazione», come hanno detto i medici con abusato eufemismo. La raccomandazione si è tradotta in un singolare programma terapeutico a base di carne e vino rosso e lunghe ore di vigorosa ginnastica. In vestaglia di seta e pantofole, smagrito, col mento più flaccido e gli occhi più socchiusi del solito, Mycroft ha accolto Sherlock e Mary, ha brindato al nuovo anno, si è lasciato andare a una filippica contro il nuovo governo laburista, che eliminerà tra poco l’istituzione del matrimonio, sostituirà la sterlina con il rublo, abolirà boyscout e monarchia e venderà la Camera dei Lord per realizzare appartamenti popolari, poi si è infilato una mano tra le pieghe della voluminosa vestaglia di seta e ne ha estratto un pacchetto quadrato e piatto, di circa dieci centimetri di lato, ricoperto di tela cerata. L’ha depositato prima nelle mani di Sherlock poi in quella di Mary, per raccontare, infine, una storia preoccupante. Il pacchetto quadrato è tutto quello che resterebbe di Kimball O’Hara, il protagonista del Kim di Kipling, il giovane indigeno di pelle chiara che vive davvero in India, dove nutre qualche simpatia per lo swaraj di Gandhi, il movimento verso l’autogoverno, senza però mai mettere in discussione la sua fedeltà alla Corona inglese. Un mercante afgano ha riferito che un indigeno di pelle chiara è tenuto prigioniero da un raja di montagna, una carovana di cammelli ha poi modificato la storia, sostenendo che l’uomo è stato sì imprigionato, ma che poi si è ammalato ed è morto… Kim spesso scompare. Questa volta però Mycroft sospetta che sia avvenuto davvero il peggio. Lui non può raggiungere l’India. Chi dunque meglio di Sherlock e Mary Russell per risolvere il caso? Miglior libro della serie delle inchieste di Mary Russell e Sherlock Holmes, secondo il Publisher’s Weekly, Il gioco ci restituisce una Laurie R.King al suo meglio, tra i profumi, gli odori e i paesaggi dell’India degli anni Venti, dove si aggirano giovani americani dell’high society che si professano sinceri comunisti, ricchi, ineffabili e affascinanti governatori indiani, e orfani dalle mille risorse, e dove Mary e Sherlock sembra trovarsi a loro agio sotto le vesti di due innocui e dimessi illusionisti. | |||
|
Laurie R. King - Il gioco
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento