In principio fu la strage. I giorni più roventi della guerra tra Stato e Mafia in Sicilia culminarono con una strage che spazzò via un'intera strada, uccise il giudice simbolo di quella lotta e gli uomini della sua scorta. Per l'ispettore della Mobile Salvo Riccobono su quel giorno grava anche il peso quasi insostenibile di un evento vissuto in diretta: abitava nella strada devastata dall'esplosione, ha visto i corpi dilaniati dei suoi colleghi e del giudice, ha ancora il puzzo del fumo e dei corpi bruciati impresso nella memoria insieme al fragore e al silenzio irreale che seguì. Il trauma vissuto gli ha iniettato come un veleno nel sangue, una rabbia nell'anima e la determinazione ostinata a cercare un riscatto. |
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