In una città sconvolta dalla “Morte Nera”, il giudice Dee ha il difficile compito di mantenere l'ordine in una città abbandonata dall'Imperatore e dalla Corte e ormai ridotta a un lugubre paesaggio di morte e desolazione. Il famoso magistrato non solo deve far fronte al dilagare del contagio, ma anche far luce sulle misteriose morti di un ricco mercante e di un anziano libertino, esponenti di due famiglie della vecchia aristocrazia. Elemento comune ai delitti è il “Motivo del Salice”, un disegno ornamentale per porcellane legato alla leggenda di due sfortunati amanti. Ancora una volta van Gulik riesce a coniugare l'impeccabile ricostruzione storica a un intreccio investigativo capace di tenere con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. |
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