Nelly è un giovane commissario di pubblica sicurezza, rimasta sola con il figlio Mau dopo la morte in servizio del compagno, Roberto. La sua vita professionale è molto movimentata, i casi si susseguono: un femminicidio, l’assassinio di un’anziana ostetrica in pensione, ma un caso in particolare l’assorbe e non le dà tregua, diventa per lei un’ossessione: quello di Isa Bonocore dei Giustiniani del Bosco. La donna viene ritrovata, nuda e sfigurata, in un angolo nascosto della città vecchia. Da anni conduceva vita ritirata dopo un incidente che le aveva tolto la memoria e l’aveva costretta in potere della sorella Carol e del fidanzato Matteo, distruggendo i suoi sogni di carriera all’università e di diventare scrittrice. Contemporaneamente al ritrovamento del cadavere si svolge a Genova un festival letterario cui partecipa Agenore Salvi, famoso scrittore e professore universitario di cui Isa era stata assistente. In quell’occasione Nelly incontra il comandante Carlo Mossotti e inizia una relazione con lui. Le due anziane governanti di casa Giustiniani del Bosco, Salvina e Fiorenza, sanno molto ma razionano le informazioni. Nelly cerca la verità sulla fine di Isa nel palazzo dei Giustiniani del Bosco, tra le sue amicizie di gioventù e nella valle dell’entroterra di cui sono originarie Fiorenza e Salvina, e sente che lo spirito di Isa non le darà pace finché tutto non sarà chiarito.
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