William H. McNeill - The rise of the West


Vincitore Storia e biografia

1964

William H. McNeill

The rise of the West

Non tradotto

 


 

The Rise of the West, vincitore del National Book Award per la storia nel 1964, è famoso per la sua ambiziosa portata e il suo rigore intellettuale. In esso, McNeill sfida la visione di Spengler-Toynbee secondo cui un certo numero di civiltà separate hanno perseguito carriere essenzialmente indipendenti, e sostiene invece che le culture umane hanno interagito in ogni fase della loro storia. L'autore suggerisce che dagli inizi neolitici dell'agricoltura del grano fino ad oggi, i principali cambiamenti sociali in tutte le parti del mondo sono stati innescati da nuovi o nuovi importanti stimoli stranieri, e presenta una narrazione persuasiva della storia mondiale per sostenere questa affermazione.

In un saggio retrospettivo intitolato "The Rise of the West after Twenty-five Years", McNeill mostra come il suo libro sia stato modellato dal tempo e dal luogo in cui è stato scritto (1954-63). Discute come la storiografia si sia sviluppata successivamente e suggerisce come il suo ritratto del passato del mondo in The Rise of the West dovrebbe essere rivisto per riflettere questi cambiamenti.

"Questo non è solo il più dotto e il più intelligente, è anche il libro più stimolante e affascinante che si sia mai proposto di raccontare e spiegare l'intera storia dell'umanità.... Leggerlo è una grande esperienza. Lascia echi a riverberare e semi a germogliare nella mente."-H. R. Trevor-Roper, New York Times Book Review

 

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