Mo Yan
L'uomo che allevava i gatti e altri racconti
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUUKOZfKAYvyc7jwbhC7ODvDbP_VzXRbZ0AZww1C0sWMcvyBNjxFfqibr9dBI_AdLBY3kmgO34zL-zNQnLpcneVp2FrTnju8k1xDv_GS3HZffpP4nYvwRvb1E9rwccc3Pe4MLhb-yOPLFU/w394-h640/Mo+Yan%252C+-+L%2527uomo+che+allevava+i+gatti.jpg)
Bompiani, 2012 (Prima pubblicazione: 1997)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGuxotxybRyPhGKUSkCDZcWwj8-pXlYK1n_Kz_OVy6YifR-hR4umlXAoaVYw2ImVtt6OdPs7k_BMaHbmzPTwsWSOS5_TouqFR45mXNgA0Aua_4sz8AdGJdb9Nnyl9PBoPhGi740Yhhw7A-/w640-h21/pngkin.com_black-line-png_105418.png)
È una Cina rappresentata nella crudezza, a volte nella brutalità della sua vita quotidiana, quella di Mo Yan. Ma anche una Cina toccata dalla poesia, dalla sensazione del meraviglioso. I personaggi di questi racconti sembrano sempre sul punto di soccombere, ma conservano una loro leggerezza magica. In particolare, sono i bambini a impersonare il confine tra fragilità assoluta e capacità di illuminare il mondo, di fare miracoli. E sono loro i protagonisti, orfani, miserabili ma ricchi della capacità di vedere le piú sottili efferatezze e le piú segrete meraviglie.Secondo Mo Yan sono loro a portare sulle spalle il peso dell'anima, e cercano di traghettarla sull'altra riva del fiume: tra esseri umani che spesso hanno dimenticato di essere stati anche loro, un giorno, figli e bambini.
Nessun commento:
Posta un commento