Mario Tobino - Il clandestino





Mario Tobino

Il clandestino

Vincitore 1962

(Edizione Mondadori, 1962)

 

Con "Il clandestino", Mario Tobino si propone di dare un affresco della propria generazione, rievocando il momento in cui rinacquero «l'amore e la fratellanza tra gli uomini». Racconta così le vicissitudini degli antifascisti viareggini nella fatale estate del 1943, alle soglie della Resistenza vera e propria. Nel fitto alternarsi di vicende e di personaggi - intellettuali e popolani, borghesi, sgherri e bel mondo - Tobino fa rivivere una stagione di rischi e di fervore, con i colori della verità e l'accento, ora giudicante, ora umanamente accorato, del testimone identificato fino in fondo con le ragioni del proprio narrare. Riuscendo - scrisse Vittorio Sereni - a «trasformare un episodio specifico in epos generale ed esemplare».

 

 



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