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Maurizio Cucchi |
Il male è nelle cose |
Candidato 2005 |
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(Edizione Mondadori, 2005) |
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"Che razza di pensieri, che razza di tentazioni mi passano per la testa?!" si domanda Pietro, il protagonista di questo romanzo, distraendosi mentre legge "Il cappotto" di Gogol. Per aggiungere, subito dopo: "sono qui a dannarmi l'anima e non è successo niente, proprio niente: tutto nella mia testa". Può essere che la smania, il subbuglio interiore, la vertigine che, prima sottilmente, e poi con un'accelerazione drammatica inarrestabile, scuotono la vita quotidiana di Pietro siano tutti nella sua testa, certo è che le conseguenze presto cominciano a manifestarsi anche all'esterno. Un romanzo che racconta il passaggio da un sentimento di solidale pietà nei confronti della condizione umana più indifesa, alla crudeltà e al delirio dell'aggressione. |
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Maurizio Cucchi - Il male è nelle cose
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