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Brunello Vandano |
Donna con cerchio e spada |
Candidato 1988 |
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(Edizione Newton Compton, 1988) |
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Romanzo sorprendente per mobilità inventiva e novità stilistica, è anzitutto una storia d'amore e di avventura. Lorenzo Del Monte, un intellettuale dalla mentalità critica e ironica, per sfuggire a una situazione tragica - senza tuttavia abdicare alla ragione - si dà alla ricerca per trasformare l'irreale in reale, l'immaginario in effettivo, il desiderio in evento concreto, e si consegna alla guida e all'amore di una donna che possiede «il cerchio e la spada», ossia gli strumenti della magia. Questa coppia di amanti ingaggia una battaglia disperata contro lo stesso mondo fisico, contro la realtà. Li affianca una moltitudine di personaggi, dove il doloroso il comico sono spesso inestricabili. La vicenda, interna e serrata, porta da Roma ai vicoli di Napoli e ai raffinati ambienti esoterici di Positano e di Capri. Parallela a questa scorre un'altra vicenda, quella concettuale, che alterna rappresentazioni di oscure pratiche stregonesche a incursioni in zone rarefatte della teoria della conoscenza. Romanzo dunque di avventura, oltre che d'amore, sia per l'imprevedibilità e la tensione emotiva degli episodi, sia perché narra un viaggio nell'ignoto alla ricerca del passaggio sotterraneo tra la mente e il corpo, il pensiero e le cose. Pilota in questo viaggio è una figura di donna che difficilmente il lettore potrà dimenticare. Tud, geniale e ingenua, emotiva e raffinata, aggressiva, altruista e passionale, nel cui inconscio femminilità e facoltà magica diventano tutt'uno. Gli eventi del racconto, i loro significati, la simultanea indagine psicologica e metafisica, la vena di umorismo che è tenace anche nel dramma, sostenuti da un eccezionale vigore linguistico e narrativo, propongono in Donna con cerchio e spada una poetica del «romanzo totale». |
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Brunello Vandano - Donna con cerchio e spada
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