Carlo Cassola - Il taglio del bosco





Carlo Cassola

Il taglio del bosco

Candidato 1954

(Edizione Mondadori, 2013)

 

Il taglio del bosco è una raccolta di nove "racconti lunghi e romanzi brevi" costruita attorno a quello eponimo, che Cassola stesso giudicava il proprio testo migliore. Opera dalla genesi complessa, uscita da Einaudi nel 1959 e mai più ripubblicata, costituisce un momento di riflessione cruciale e di svolta nella produzione di Cassola. È proprio il racconto Il taglio del bosco a fare da spartiacque tra la fase "subliminare" dei primi tre testi e quella più matura, realista, degli ultimi cinque, nella quale si avverte il respiro del grande romanziere, l'autore di Fausto e Anna e La ragazza di Bube. La raccolta, nel suo insieme, appare quindi come una sorta di precipitato del passato e di anticipazione del futuro, un'opera nodale di dolente forza poetica che delinea al contempo uno spaccato della società italiana in un'epoca di forti cambiamenti letterari e civili. E si legge come autobiografia artistica e spirituale di uno scrittore attento a cercare nei destini ordinari della vita il significato dell'esistenza e, nei fatti dei propri tempi, la verità della storia.

 

 



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