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Emanuela Profumo |
2008 |
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Liguria criminale Dai serial killer Minghella e Bilancia alla banda XXII Ottobre, dal misterioso suicidio di Luigi Tenco all'esecuzione spietata di Guido Rossa ad opera delle Brigate rosse, dalle sanguinose faide dei paesi dell'entroterra alla grande tragedia del G8 |
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Genova, la Superba, punta estrema del triangolo industriale, città moderna e tecnologica, luogo di traffici e forti contraddizioni. E la Liguria, un arcobaleno di fiori colorati, scorci di mare azzurro e montagne aspre. Architetture urbane e naturali splendide, che pure nascondono misteri e crimini efferati. Genova e i suoi tristi primati nella storia degli anni dì piombo, dall'omicidio di Alessandro Floris ad opera della banda XXII Ottobre, fino alla spietata freddezza della guerra mai dichiarata delle Brigate Rosse; sequestri, gambizzazioni, omicidi, come quelli di Guido Rossa e del giudice Francesco Coco e della sua scorta; e i delitti della sua borghesia o del mondo malavitoso nascosti nell'intrico dei caruggi negli austeri palazzi. E ancora, le esplosioni di piazza del '60 e la tragedia del G8 del 2001. | ||
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Emanuela Profumo - Liguria criminale
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