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Finalista |
1986 |
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Russell Banks |
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La deriva dei continenti |
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Continental Drift, 1986 |
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Einaudi, 2013 |
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Bob Dubois si guadagna da vivere riparando bruciatori a nafta. Sposato con due figli, si trascina a fatica in un'esistenza affannosa e grigia come i cieli nevosi del suo New Hampshire. Vanise Dorsinville fugge con il figlio neonato e un nipote da Haiti, dove la povertà e il terrore regnano sovrani, per cercare fortuna nella terra dei sogni. Per entrambi, la Florida dei nuovi ricchi, tra sole, spiagge e piscine, ha il profumo di un cambiamento e di un benessere che, tutto d'un tratto, sembrano a portata di mano. Banks ne segue le storie parallele e l'incontro, esplorando attraverso i loro occhi e le loro voci il retaggio di ingiustizie, illusioni e violenza che, fuori dal mito e dai falsi miraggi, accompagna ogni tappa del sogno americano. Pochi scrittori hanno saputo fissare uno sguardo cosí umano e lucido sulle vite di chi non ce la fa. Uomini e donne incagliati alla deriva dello scintillante e spietato sogno americano. Che vivono ai margini di tutto, selvatici e inaddomesticabili, mossi solo dalla pura forza biologica di sopravvivere. In questa storia di immigrazione e miseria, di speranze e sogni, si muovono come piccoli continenti alla deriva, si incontrano e si respingono, accompagnati dallo stile sapiente, secco e carico di sofferta pietas , di un maestro del romanzo contemporaneo. |
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