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Tito Maniacco |
2014 |
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Storia del Friuli Le radici della cultura contadina, le rivolte, il dramma dell’emigrazione e la nascita dell’identità di una regione |
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Scrivere una storia regionale
significa trovare nelle pieghe della memoria gli strumenti utili a comprendere
i meccanismi che danno forma alle diverse anime di una nazione. Protagonista di
questa avventura, nella Storia del Friuli di Maniacco, è il contadino, figura
emblematica della terra friulana. Da qui vengono presi in considerazione quegli
aspetti della vita materiale senza i quali lo sviluppo della società non
sarebbe stato possibile: gli strumenti di lavoro, la struttura dei campi,
l’alimentazione, ma anche le grandi costruzioni ideologiche e culturali, gli
incontri-scontri con le classi dirigenti, le grandi rivolte, l’emigrazione e la
formazione, dopo la caduta dell’Impero romano, di un’identità il cui cemento è
la lingua friulana, che si trasforma e si evolve nel fluire del tempo. | ||
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Tito Maniacco - Storia del Friuli
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