Gerard De Villiers - Appuntamento a Boris Gleb


 

 

 

Gérard de Villiers

2013

Appuntamento a Boris Gleb

Rendez-vous à Boris Gleb, 1974

Serie SAS

# 33

Segretissimo SAS n° 61

Valeri Leonid Oganian, in fuga da Tel Aviv con la moglie incinta e la figlia piccola, potrebbe essere ucciso da un momento all'altro finché non sarà in salvo a Mosca. Un russo che lascia la madrepatria per trasferirsi in Israele non insospettirebbe nessuno, l'hanno fatto in centinaia di migliaia. Ma un russo che va in direzione opposta, verso l'Unione Sovietica, è qualcosa di anomalo. Forse non è un semplice profugo che torna a casa. E lui sa che i servizi israeliani gli danno la caccia. Per questo, quando due uomini in impermeabile entrano nel ristorante di Stoccolma in cui la famiglia sta aspettando di prendere il volo della salvezza, Oganian capisce di essere spacciato. Quel che non può sapere è che i cacciatori sulle sue tracce sono parecchi. Uno si chiama Malko Linge, il Principe delle Spie. La sua missione, contro tutto e tutti, è catturare il fuggitivo prima degli altri.

TRAMA del 1975: «Valeri Leonid Oganian ha lasciato Israele con tutta la famiglia per tornare nell’URSS. È un viaggio quanto meno particolare, dato che in genere questo tipo di viaggi viene fatto in senso contrario. Forse per questa stranezza, o forse perché Oganian è sospettato di essere qualcosa di più di un profugo che ha cambiato idea, gli israeliani gli danno la caccia. Anche la CIA è della partita, e vuole mettere le mani su Oganian prima degli altri. Spetta a Malko acciuffarlo, che nella missione ha al fianco la bella Mathilda Larsen, un’agente norvegese ingenua quanto puritana. L’azione, che ha inizio in Svezia, si sposta ben presto in Norvegia, al confine russo. Tra killer israeliani, agenti della CIA e del KGB e così via, la situazione si fa incandescente. A dar manforte a Malko arrivano i due famosi “bulldozer” della CIA, Chris Jones e Milton Brabeck. Per fortuna arriva anche Elko Krisantem, il fedele turco a tutta prova: in casi esplosivi come questo, l’unione fa veramente la forza. Se poi i nostri quattro moschettieri riusciranno a portare a termine la loro missione, ve lo dirà De Villiers, prendendovi per mano e accompagnandovi fino alla fine.»

TRAMA del 2017: «Per strappare Malko Linge agli agi del suo castello la CIA deve avere una buona ragione. E questa buona ragione si chiama Valeri Leonid Oganian, un agente del KGB in fuga da Israele per tornare in Russia. A Langley vorrebbero indurlo a saltare il fosso, ma la partita è più complicata di quanto non appaia. Gli israeliani hanno già tentato di catturare il transfuga in Svezia, uccidendone la figlia per errore. E adesso il bersaglio si è volatilizzato. Non sarà facile per Malko dargli la caccia, meno ancora convincerlo ad affidarsi alla protezione dell’intelligence americana. E dovrà riuscirci avendo contro i servizi segreti di mezzo mondo. Ma non è un caso se hanno mandato il Principe delle Spie. L’unico sulla piazza capace di uscire vivo da una missione suicida.»

 

 

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