Robert Goldsborough - Nero Wolfe: Delitto in Mi Minore


 

 

 

Robert Goldsborough

1986

Nero Wolfe: Delitto in Mi Minore

Murder in e minor, 1986

Serie Nero Wolfe di Robert Goldsborough

# 1

Il Giallo Mondadori n° 1957

È proprio lui, Nero Wolfe, con la sua casa d’arenaria, le sue orchidee, la sua birra e il suo Goodwin. Ritorna identico a come l’abbiamo lasciato anni fa: sferico, immobile, un po’ irascibile e ancora capace di allacciare le mani sul ventre, spingendo la bocca in dentro e in fuori, in dentro e in fuori, con gli occhi chiusi, per scoprire il colpevole con il solito colpo di genio. Questa volta, dopo due anni di inattività, è costretto a rimettersi a lavorare, perché è stato ucciso Milan Steven, grande direttore d’orchestra, che un tempo Wolfe ha conosciuto in Montenegro come Milos Stefanovich. Archie Goodwin non chiede di meglio che mettere in moto gambe e cervello, per raccogliere indizi e portare a domicilio tutti coloro che Wolfe vuole interrogare: alcuni componenti della Symphony Orchestra, una bella signora, un sospettato nei guai, la nipote di Steven, che assume l’imbattibile duetto perché dimostri l’innocenza del suo fidanzato e perfino una prostituta. Il romanzo è stato scritto con straordinaria autenticità da Robert Goldsborough, super-esperto di Rex Stout. Un giallo d’oro a pieni voti... forse avrebbe dovuto essere di platino.

 

 

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