|
National Book Award Fiction Vincitore Opera prima |
1985 |
|
Bob Shacochis |
|
Easy in the Islands |
|
|
|
|
|
Non tradotto |
|
| |
Un cantante calypso di nome Lord Short Shoe si unisce a un cantante nero vampiro per ingannare un americano dal suo orgoglio e dalla sua unica compagna: una scimmia. Un'intera burocrazia dell'isola confonde casualmente i tentativi di Tillman, un albergatore, nel suo tentativo di far uscire la madre morta dal congelatore e farla entrare in una vera tomba; ostacolato, ricorre a una forma di sepoltura molto insolita. Una notte, due poveri isolani si imbattono in una festa da ballo di alta classe e si ritrovano coinvolti in un incontro violento che potrebbe degenerare in una rivoluzione. E una giovane donna salpa verso i romantici tropici con l'uomo dei suoi sogni, solo per imparare a proprie spese - come ha fatto Eve - che il paradiso è solo un altro posto da lasciarsi alle spalle. Vincitore del National Book Award per la prima narrativa, Easy in the Islands è una raccolta di storie "sbalorditiva" (Washington Post) di uno dei più importanti scrittori di narrativa contemporanea d'America. Infusi con i ritmi e il ritmo dei Caraibi, questi vividi racconti di paradiso cercato e paradiso perduto sono lussureggianti, pieni di vapore e corroboranti come le isole stesse. Dalle flotte da pesca in atolli remoti troppo piccoli per apparire su qualsiasi mappa e bar reggae su isole abbastanza strette da poter essere attraversate in un'ora, ai barrios tentacolari e ai porti turistici pieni di yacht di Miami, Bob Shacochis traccia una rotta attraverso un Caraibi che nessuno che è mai stato lì in vacanza lo riconoscerà. |
|
|
Bob Shacochis - Easy in the Islands
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento