Washington, DC, è l'ultimo capitolo di Narratives of Empire di Gore Vidal, la sua acclamata serie di romanzi storici sul passato americano. Offre un ritratto illuminante della repubblica dai tempi del New Deal all'era McCarthy. Ampiamente considerato come l'ultimo commento di Vidal su come il sistema politico americano degrada coloro che vi partecipano, Washington, D.C. è una splendida storia di corruzione e ambizioni malate. Ripercorre le sorti di James Burden Day, un potente senatore conservatore che punta alla presidenza; Clay Overbury, un giovane e pragmatico assistente del Congresso con aspirazioni politiche proprie; e Blaise Sanford, uno spietato magnate dei giornali che comprende l'importanza del denaro e dell'immagine nella politica moderna. Con arguzia e intuito caratteristici, Vidal racconta la vita nella capitale della nazione in un momento in cui questi uomini e altri trasformarono l'America in "forse l'ultimo impero sulla terra".
|
Nessun commento:
Posta un commento