Mark E. Neely, Jr. - The Fate of Liberty: Abraham Lincoln and Civil Liberties


Vincitore

1992

Mark E. Neely, Jr.

The Fate of Liberty: Abraham Lincoln and Civil Liberties


 

Non tradotto

 

se Abraham Lincoln era conosciuto come il Grande Emancipatore, fu anche l'unico presidente a sospendere l'atto di habeas corpus. In effetti, il record di Lincoln sulla Costituzione e sui diritti individuali ha alimentato un secolo di dibattito, dalle accuse secondo cui i Democratici sono stati scelti per molestie alla rappresentazione di Gore Vidal di Lincoln come un "dittatore assoluto". Ora, nel vincitore del Premio Pulitzer Il destino della libertà, una delle principali autorità americane su Lincoln si lancia direttamente in questa controversia, mostrando chi è stato imprigionato e perché, anche se esplora l'intera gamma delle politiche costituzionali di Lincoln. Mark Neely descrive la sospensione dell'habeas corpus da parte di Lincoln come un tentativo ben intenzionato di affrontare una marea di eventi imprevisti: la minaccia a Washington mentre il Maryland flirtava con la secessione, la disintegrazione dell'ordine pubblico negli stati di confine, la corruzione tra gli appaltatori militari, commercio di contrabbando con il Sud e la protesta contro la prima bozza negli USA. Attingendo a lettere di prigionieri, registri di tribunali militari e prigioni federali, memorie e archivi federali, dipinge un quadro vivido di come Lincoln ha risposto a questi problemi, come le sue politiche sono state effettivamente eseguite e i virulenti dibattiti politici che ne sono seguiti. Lincoln emerge da questo resoconto con questa leggendaria abilità di statista intatta - memore delle realtà politiche e incline a moderare le sentenze dei tribunali militari, preoccupati non di perseguitare i suoi avversari ma di perseguire la guerra in modo efficiente. Inoltre, Neely esplora gli abusi di potere sotto il regime della legge marziale: la tortura di routine dei sospetti disertori, l'antisemitismo diffuso tra i generali e i funzionari dell'Unione, la pratica comune del sequestro di ostaggi civili. Egli trova che, sebbene il sistema di giustizia militare fosse imperfetto, soffriva meno di uno zelo spietato, o di una faziosità politica, che dell'inefficienza e degli attriti e delle complessità della guerra moderna. Informato da una profonda comprensione di un periodo unico nella storia americana, questo libro incisivo dà uno sguardo completo alle questioni delle libertà civili durante l'amministrazione Lincoln, collocandole saldamente nel contesto politico dell'epoca. Scritto con un'acuta intuizione e un'intima comprensione delle fonti originali, Il destino della libertà offre un'immagine vivida delle crisi e del caos di una nazione in guerra con se stessa, cambiando la nostra comprensione di questo presidente e delle sue politiche più controverse.

 

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