|
National Book Award Fiction Finalista |
1966 |
|
Peter Matthiessen |
|
Giocando nei campi del Signore |
|
At Play in the Fields of the Lord |
|
|
|
Frassinelli, 1992 |
|
| |
Atterrato, per mancanza di benzina, mentre sorvola la foresta amazzonica con un biplano a servizio di sfruttatori cinici, Lewis Moon, un mercenario senza scrupoli, discendente degli Cheyenne, si trova inaspettatamente a contatto con gli Indio Niaruna, rimasti nella foresta in balìa di bianchi determinati a sterminarli per impadronirsi di un terreno aurifero. Per un soprassalto di coscienza, decide di condividerne la sorte, e dopo un fuggevole ritorno alla base, riprende il volo, lanciandosi col paracadute sul villaggio, mentre il biplano va a schiantarsi contro la montagna. Scambiato dai Niaruna per un emissario di Kisu, dio del tuono, viene temuto e riverito. In seguito, la sua storia interseca quella di due coppie di pastori integralisti americani. Una, spinta da un irrazionale fanatismo religioso, intollerante e arrogante, è quella formata da Leslie Huben e dalla bionda Andy: l'altra è quella di Martin Quarrier, più flessibile e umano, e della impaurita e possessiva Hazel, che non condivide l'utopia missionaria del marito e si oppone alla disinvoltura del figlioletto nel familiarizzare con i coetanei indio e adeguarsi ai loro comportamenti disinibiti e primitivi. I tre diversi tentativi di riscattare i Niaruna dalla loro condizione di primitivi e indurli a comportamenti civili si risolveranno in modo drammatico. |
|
|
Peter Matthiessen - Giocando nei campi del Signore
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento