Vincitore |
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2018 |
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Yoko Tawada |
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The Emissary |
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Non tradotto |
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Il Giappone, dopo aver subito un enorme disastro irreparabile, si isola dal mondo. I bambini sono così deboli che riescono a malapena a stare in piedi o camminare: le uniche persone con un certo slancio sono gli anziani. Mumei vive con suo nonno Yoshiro, che si preoccupa costantemente per lui. Portano avanti una routine quotidiana in quello che potrebbe essere visto come un periodo post-Fukushima, con tutti i bambini nati vecchi: fragili e con i capelli grigi, ma incredibilmente compassionevoli e saggi. Mumei può essere indebolito e febbricitante, ma è un faro di speranza, pieno di arguzia e privo di autocommiserazione e pessimismo. Yoshiro si concentra sul nutrire Mumei, un ragazzo stranamente meraviglioso che offre "la bellezza del tempo che deve ancora venire". Un libro delizioso e irrefrenabilmente divertente, The Emissary è pieno di luce. Yoko Tawada, capovolgendo abilmente "la maledizione", sfida la gravità e crea un romanzo giocoso da uno distopico, con un gioco di prestigio unicamente suo. | |
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Yoko Tawada - The Emissary
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