Adam Hall, oltre ad essere uno dei più grandi scrittori inglesi di spy-stories, ha anche il gran merito di conoscere a fondo gli ambienti di cui parla. Questo brillante e avventuroso romanzo ne è validissimo esempio. Volare alti nel cielo con lo Striker è emozionante: ci si sente inafferrabili nelle ricognizioni, imbattibili in caso di guerra. Il governo tedesco lo sa molto bene; per questo ha comperato dagli inglesi ben 500 di questi stupefacenti aerei. Tutto ha sempre funzionato perfettamente sino al giorno in cui si verifica il primo di una serie di dolosi incidenti. Coloro che stanno ammirando lo stile dello Striker assistono attoniti alla disgrazia: improvvisamente l'aereo si impenna e comincia a volteggiare in picchiata nell'aria sino a schiantarsi al suolo. I servizi segreti inglesi intervengono prontamente (gli aerei caduti sono più di trentasei): l'agente Quiller, assumendo l'identità di Martin, psicologo dell'aviazione, entra nel mondo atterrito e sgomento dei piloti degli Strikers. Ostacolato in ogni modo e in pericolo di vita, Quiller capisce di trovarsi di fronte a uomini pronti a tutto, di una ferocia incontrollabile. Chi riuscirà a sferrare il colpo vincente e chi si nasconde sotto l'Organizzazione "Zelle"?
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